Scritti
28 gennaio 2020
V. 27 N. 3 (2016): Pubblicato da FrancoAngeli

Esperienza clinica, soggettività del paziente e dell'analista

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l'articolo, trascrizione dell'intervento del convegno in oggetto, prende le mosse dalla novità metodologica rilevata nella convocazione del convegno stesso: il partire da domande inerenti il lavoro clinico al suo livello esperienziale, non da teorie già consolidate da discutere. Nell'affronto delle stesse domande, poi, mette in evidenza alcune implicazioni teorico-epistemologiche, approfondendo il dibattito nella prospettiva di valorizzazione di un approccio "esperienziale-relazionale", per recuperare ciò che certe teorizzazioni stanno perdendo riguardo allo spessore della soggettività (sia del paziente che del terapeuta) e delle risorse del setting terapeutico, in un"ottica relazionale.

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Esperienza clinica, soggettività del paziente e dell’analista. (2020). Ricerca Psicoanalitica, 27(3), 9-23. https://doi.org/10.4081/rp.2016.199