L’impostazione intersoggettiva nel lavoro psicoanalitico
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Autori
Gli autori propongono una riflessione di natura teorica e tecnica sulle principali caratteristiche di una impostazione intersoggettiva del lavoro psicoanalitico. Dopo aver considerato alcuni tra i principali orientamenti teorici che sviluppano l’approccio relazionale in senso intersoggettivo, individuandone gli elementi fondamentali, considerano alcune conseguenze sul piano dell’azione terapeutica e quindi della tecnica nel lavoro clinico. Le metafore teoriche di ‘campo’, ‘terzo analitico intersoggettivo’, ‘co-costruzione intersoggettiva’ vengono considerate come referenti basilari degli sviluppi intersoggettivi nel lavoro psicoanalitico. Nell’ambito dell’orientamento intersoggettivo del lavoro psicoanalitico viene inoltre richiamata la teoria dei Quadri Relazionali e le nozioni ad essa connesse, quale quella di ‘convincimento emotivo’, nonché la sua valenza per una riflessione diagnostica coerente con una impostazione relazionale intersoggettiva. Alcuni elementi relativi a fronti di ricerca ancora aperti sui temi trattati concludono le argomentazioni del testo.
Come citare

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