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REFRAMING THE STRAIT: A DISCURSIVE ANALYSIS  OF THE CCP’S TAIWAN POLICY ACROSS THE PARTY CONGRESSES (1992-2022)

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Pubblicato: 20 giugno 2025
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L’articolo propone un’analisi diacronica del discorso del Partito Comunista Cinese su Taiwan attraverso i Congressi del Partito dal 1992 al 2022, intesi come momenti chiave per comprendere l’evoluzione ideologica e strategica della politica estera cinese. Inserendosi nella tradizione della storia delle relazioni internazionali, lo studio mostra come il linguaggio del PCC abbia progressivamente ridefinito Taiwan: da interlocutore potenziale a strumento o ostacolo alla realizzazione della “grande rinascita della nazione cinese”. La narrazione ufficiale ha prograssivamente escluso la società civile dell’isola dal quadro politico, mentre la questione taiwanese appare come la principale linea di frattura nella competizione con gli Stati Uniti. Il lessico della cooperazione è stato sostituito da quello della sicurezza e della deterrenza, segnando un passaggio da un’attesa strategica a una postura assertiva e centralizzata.

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REFRAMING THE STRAIT: A DISCURSIVE ANALYSIS  OF THE CCP’S TAIWAN POLICY ACROSS THE PARTY CONGRESSES (1992-2022). (2025). Il Politico, 262(1), 67-82. https://doi.org/10.4081/ilpolitico.2025.1053