Esperienza clinica, soggettività del paziente e dell'analista

Pubblicato: 28 gennaio 2020
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Autori

l'articolo, trascrizione dell'intervento del convegno in oggetto, prende le mosse dalla novità metodologica rilevata nella convocazione del convegno stesso: il partire da domande inerenti il lavoro clinico al suo livello esperienziale, non da teorie già consolidate da discutere. Nell'affronto delle stesse domande, poi, mette in evidenza alcune implicazioni teorico-epistemologiche, approfondendo il dibattito nella prospettiva di valorizzazione di un approccio "esperienziale-relazionale", per recuperare ciò che certe teorizzazioni stanno perdendo riguardo allo spessore della soggettività (sia del paziente che del terapeuta) e delle risorse del setting terapeutico, in un"ottica relazionale.

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Come citare

Banzatti, G. (2020). Esperienza clinica, soggettività del paziente e dell’analista. Ricerca Psicoanalitica, 27(3), 9–23. https://doi.org/10.4081/rp.2016.199